Prima di approfondirne le cause, è importante precisare che la caduta dei capelli è un processo fisiologico: ogni giorno se ne perdono tra i 60 e i 100 e durante i cambi di stagione possono cadere anche fino a 200 capelli al giorno, quantità che viene però accompagnata dal ricambio e che quindi non è preoccupante.
Come i peli, anche i capelli crescono continuamente, pertanto, è normale che a un certo punto i più vecchi cadano per fare posto a quelli nuovi. I capelli crescono in media di un centimetro al mese e la durata media del loro ciclo di vita è di circa 3 anni.
La ciclicità del capello è suddivisa in tre tappe:
- Fase di crescita (anagen)
- Fase di transizione (telogen)
- Fase di caduta o di perdita di vitalità (catagen)
Non sono rari gli episodi di caduta dei capelli in estate, soprattutto a causa dell’azione combinata di sole e salsedine o cloro (nelle piscine). A differenza di quanto si pensi, la perdita di capelli non è un problema solo maschile. La caduta dei capelli nelle donne è infatti un fenomeno comune, sebbene nella maggior parte dei casi a carattere transitorio.
CAUSE DELLA CADUTA DEI CAPELLI
Da un lato, la componente genetica assume un ruolo di rilievo, specialmente quando si tratta di perdita di capelli a carattere ormonale, nota come alopecia androgenetica, che colpisce soprattutto gli uomini ma che, solitamente dopo la menopausa, può colpire anche le donne interessando tempie e al vertice. In alcuni casi i principali indiziati sono i trattamenti cosmetici che indeboliscono i capelli, come le permanenti e le decolorazioni, così come l’utilizzo errato o eccessivo di piastre e arriccia capelli: il calore di questi oggetti è il nemico giurato della salute della propria chioma. Anche una carenza di nutrienti può causare caduta dei capelli: la Vitamina A, per esempio, nutre il capello, ne previene l’invecchiamento, mentre la vitamina B1 dona energia al cuoio capelluto, la B2 e la B5 ripristinano la lucentezza dei capelli sfibrati, la B3supporta la ristrutturazione del capello, mentre la B9 e la B12corroborano i processi di trasporto dell’ossigeno al bulbo pilifero. In alcuni casi le cause potrebbero ricercarsi nel cambiamento delle ore di luce dovuto al cambio di stagione oppure alla scarsa cura: i capelli andrebbero sempre curati, anche quando sembrano in forma, magari con un impacco nutriente mezz’ora prima di farsi lo shampoo, o anche la sera, prima di andare a letto, al fine di purificare i capelli e rinforzare la loro struttura.
TUTTI I RIMEDI E CONSIGLI UTILI
Per rimediare o per prevenire la caduta dei capelli, quindi, è importante una cura costante, oltre all’assunzione di comportamenti benefici e non dannosi, tra cui:
- Quando si utilizza il phon, tenerlo a bassa temperatura e a distanza di almeno 20 centimetri dai capelli.
- Evitare di lavare i capelli ogni giorno
- Applicare oli naturali, come l’olio di cocco, di mandorle, di argan.
- Prendersi cura anche della radice dei capelli, massaggiando bene a partire dalle radici con i polpastrelli (e non le unghie) sul cuoio capelluto, stimolando la circolazione e, quindi, la salute dei bulbi capillari.
- Seguire una dieta ricca di alimenti per avere i capelli folti ed equilibrata per rinforzarli durante il cambio di stagione. Ad aiutarci in questo caso sono le proteine, le vitamine A, B12 e C e gli alimenti ricchi di ferro.